L'INTERNAZIONALIZZAZIONE: UNA OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PER LE PMI ITALIANE

L'INTERNAZIONALIZZAZIONE: UNA OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO PER LE PMI ITALIANE

 

Con la globalizzazione prima e la rivoluzione digitale poi, diventare “internazionali” è diventato fondamentale per lo sviluppo delle PMI.

Infatti è importante trovare nuovi mercati dove vendere i propri prodotti e servizi, e trovare nuovi partner anche all'estero.

 

Cosa significa internazionalizzare un’impresa?

•      Vendere i propri prodotti all’estero.

•      Aprire una sede in un altro Paese.

•      Stringere partnership con aziende internazionali.

•      Spostare la produzione all’estero.

•      Trovare fornitori di un altro Paese.

 

I vantaggi dell'internazionalizzazione

I seguenti vantaggi possono essere acquisiti anche dalle piccole e medie imprese.

·      Aumento dei profitti: Commerciare all’estero significa raggiungere nuovi clienti e aumentare esponenzialmente le possibilità di vendita.

·      Innovazioni: Per un’azienda presente sullo stesso mercato da tanti anni, commerciare all’estero è una grande opportunità di cambiamento.

·      Sviluppo di nuovi partnership: Essere presenti sul suolo extra nazionale dà l’opportunità di conoscere e selezionare nuovi collaboratori, coltivare idee innovative e cogliere l’occasione per creare nuove partnership stimolanti e proficue per il proprio business.

·      Ridurre i costi: affidandosi a fornitori economici o ad un sistema fiscale meno gravoso.

 

Se sei interessato ad ampliare il tuo business all’estero? Rivolgiti a noi…

Fenimprese Milano, mette a tua disposizione un Consulente per una prima analisi gratutita.

 

Quali Paesi prendere in considerazione

Quali caratteristiche considerare per scegliere un Paese straniero per aprire la propria sede? Di seguito alcuni fattori da valutare:

–      La stabilità politica-economica: La stabilita politica ed economica di un paese è la capacità di riuscire a tornare stabile dopo una crisi o un problema economico e/o politico.

–      La manodopera: La manodopera invece sono le persone che prestano lavoro subordinato in uno o più settori di attività di produzione e servizi.

–      Il Partner: È importante essere supportati da una società di consulenza e/o professionista che operare anche nel Paese di riferimento. Quindi che abbia una certa esperienza ed accertata qualifica nelle materie: amministrazione, fiscalità, marketing, etc.

–      Le tasse e le spese: Spesso la scelta di un Paese straniero ricade anche l’opportunità di una fiscalità più favorevole.

 

Di seguito alcuni Paesi presi in considerazione

 

ALBANIA

L'Albania è un paese in cui si parla la lingua italiana in una buona percentuale ma non fa parte della comunità europea. Essa è ancora in via di sviluppo e le sue tasse non sono molto alte rappresentano il 15%. Ci sono vari fattori vantaggiosi per aprire lì una sede ad esempio la vicinanza con l'Italia, le agevolazioni fiscali, il basso costo della manodopera e il tenore della vita che negli ultimi anni è aumentato decisamente. Però una cosa che abbiamo notato è che per aprire una sede in Albania c'è bisogno della domiciliazione albanese.

Analisi

Reddito medio: Il reddito medio in Albania è inferiore rispetto agli altri tre paesi presi in considerazione. Il costo della vita è generalmente più basso, ma gli standard di vita possono variare significativamente tra le aree urbane e rurali.

Settori economici: L'economia albanese si basa principalmente sull'agricoltura, il turismo e i servizi.

Servizi pubblici: L'Albania ha compiuto progressi nel miglioramento dei servizi pubblici, come l'istruzione e la sanità, ma ci sono ancora sfide da affrontare in termini di qualità e accessibilità.

 

MALTA

Guardiamo un po' Malta. L’italiano è la 3^ lingua parlata nell'arcipelago, essa fa parte dell'unione europea dal 2004. Per aprire a Malta una sede legale, occorre un amministratore ed un socio che sia del posto. Il principale attrattore di Malta è la sua gestione fiscale favorevole. A Malta, oltre ad avere la più bassa tassazione societaria d'Europa, abbiamo anche le più basse percentuali di tassazione della proprietà intellettuale, di IVA e di tasse sul gioco.

Analisi

Reddito medio: Malta ha un reddito medio superiore rispetto all'Albania e alla Bulgaria. L'isola ha registrato una crescita economica significativa negli ultimi anni grazie a settori come il turismo, il gioco d'azzardo online e i servizi finanziari.

Settori economici: Oltre al turismo e ai servizi finanziari, Malta ha una forte presenza nell'industria manifatturiera e nella tecnologia dell'informazione. L'isola è attrattiva anche per gli investimenti stranieri.

Servizi pubblici: Malta offre servizi pubblici di buona qualità, inclusi un sistema sanitario efficiente e un sistema educativo ben sviluppato. Tuttavia, l'alta densità di popolazione e la pressione sulle infrastrutture possono rappresentare delle sfide.

 

CANTON TICINO

Passiamo a vedere il Canton Ticino in Svizzera. Nel Cantone si parla la lingua italiana, ma non fa parte della comunità europea. Aprire una sede, offre le migliori condizioni dal punto di vista fiscale. Inoltre, il Canton Ticino è confinante con l'Italia e permette un più facile spostamento.

Analisi

Reddito medio: La Svizzera ha un reddito medio molto elevato. Il Canton Ticino, situato nella parte meridionale della Svizzera, presenta una buona qualità della vita, ma i costi possono essere elevati.

Settori economici: Il Canton Ticino è conosciuto per il settore finanziario, l'industria manifatturiera e il turismo. Offre opportunità di lavoro e ha una posizione geografica strategica nel contesto europeo.

Servizi pubblici: La Svizzera è rinomata per i suoi servizi pubblici di alta qualità, tra cui un sistema sanitario universale, un sistema educativo di eccellenza e una rete di trasporti efficiente.

 

BULGARIA

L'ultimo paese di cui parleremo è la Bulgaria. In Bulgaria, aprire una sede è più complicato in quanto si parla il bulgaro e la loro seconda lingua è l'inglese quindi come avrai capito non parlano italiano. Ma ci sono molti vantaggi per aprire un’impresa. La Bulgaria fa parte dell’Unione Europea con la pressione fiscale più bassa, solo il10. Aprire una società in Bulgaria è possibile anche avendo la residenza in un altro Stato, come ad es. l’Italia. C'è la possibilità di domiciliazione aziendale. E Il costo della mano d’opera, cioè degli stipendi per il personale, è il più basso di tutta la CE.

Analisi

Reddito medio: La Bulgaria ha un reddito medio inferiore rispetto agli altri paesi considerati. Tuttavia, il costo della vita è generalmente più basso, il che può favorire una buona qualità della vita per molti residenti.

Settori economici: L'economia bulgara è diversificata e comprende settori come l'agricoltura, l'industria manifatturiera, il turismo e i servizi IT. Il paese è anche un'importante destinazione per l'outsourcing di servizi di informatica e call center.

Servizi pubblici: La Bulgaria ha compiuto progressi nella riforma dei servizi pubblici, ma possono ancora esistere disparità tra le aree urbane e rurali. L'istruzione e il sistema sanitario stanno migliorando, ma possono essere soggetti a sfide strutturali.

 

SCHEDA DI COMPARAZIONE

 

CONCLUSIONI

L'internazionalizzazione rappresenta un'opportunità fondamentale per lo sviluppo delle PMI italiane nel contesto della globalizzazione e della rivoluzione digitale. Espandere l'attività oltre i confini nazionali può portare numerosi vantaggi, tra cui l'aumento dei profitti, l'accesso a nuovi mercati e la possibilità di sviluppare partnership innovative. Tuttavia, è importante considerare diversi fattori nella scelta dei Paesi di espansione, come la stabilità politica ed economica, la disponibilità di manodopera qualificata, il supporto di partner locali e le opportunità fiscali.

Nella nostra analisi, abbiamo preso in considerazione solo alcuni Paesi che potrebbero rappresentare interessanti opzioni per le PMI italiane. Naturalmente i Paesi da considerare potrebbero essere molti altri. Contattaci per conoscere opportunità in altri Paesi.

 

PER MAGGIORI INFORMAZIONI

FenImprese Milano – Sportello HELP

Domenico DI PAOLA

Email: info@fenimpresemilano.it

Tel.: +39 3472706136